Funzionamento Impianto
SEPARAZIONE METALLI FERROSI
Il materiale giunge per mezzo di un trasportatore a catena all’ingresso dell’impianto. Il flusso continuo incontra 2 Cilindri Deferrizzatori contrapposti che provvedono a separare efficacemente i materiali ferrosi.
Opportune cappe aspiranti permettono la captazione di parti contaminanti leggere.
SEPARAZIONE DEL PRODOTTO
Il materiale deferrizzato composto da legno, plastica, cellophane, etc passa alla prima classificazione dove 2 vagli a rulli, uno Primario con rulli dalla particolare forma esagonale, e uno Secondario con rulli cilindrici permettono una separazione dimensionale omogenea sul prodotto.
Ne risultano 4 frazioni: parti fini, micro chips, macro chips, che saranno pulite dall’impianto, e i fuori misura che verranno accantonati per essere ulteriormente cippati.
Questa sezione è dotata di cappe che aspirano i contaminati leggeri.
SEPARAZIONE GRAVIMETRICA
La parte fina viene portata da una serie di coclee al Separatore Gravimetrico. In questo, i corpi estranei (sassi, vetro, plastica, ecc.) cadono per gravità al fondo, mentre un flusso d’aria trasporta il materiale leggero alla macchina successiva.
PULIZIA DEI MICRO&MACRO CHIPS TRAMITE VARI SEPARATORI
Due Separatori Cinetici separano corpi estranei (sassi, vetro, metalli, agglomerati di legno o plastica, ecc.) dai chips di legno per mezzo di un flusso d’aria.
Quindi, i micro e i macro chips, che hanno subito questa prima pulizia, entrano in 2 Separatori a Induzione che separano i materiali non ferrosi (alluminio, rame, ecc.) dal flusso per mezzo di correnti indotte create da un campo magnetico.
Lo scarto del Separatore Gravimetrico e dei Separatori Cinetici viene immesso nel Separatore ad acqua, che permette ulteriormente di recuperare parte di prodotto ligneo dal peso specifico differente.
I contaminanti di tipo plastico, come frammenti o parti lacere di sacchetti di plastica, verranno eliminati dal Separatore di Nylon.
VAGLIO PNEUMATICO
Le polveri separate dal Separatore Gravimetrico sono trasportate al Vaglio Pneumatico, sistema di nuova concezione che permette il recupero delle particelle di legno utili come comburente da quelle valide per la produzione.
Il Vaglio pneumatico si differenzia dai vagli meccanici tradizionali per l’innovativa concezione di pulizia fluidodinamica del materiale, che elimina il classico otturamento della maglie delle reti e la loro usura meccanica, rendendo costante la qualità del prodotto selezionato e quindi il rendimento.
La pulizia dedicata per ogni frazione granulometrica, e per tipologia di materiale, garantisce la migliore qualità di recupero ed efficienza di durata nel tempo del sistema.
Il materiale ligneo ottenuto dal processo, ottimo per la produzione di pannelli in truciolare, viene trasportato verso la produzione da un nastro trasportatore.
CICLONI LPD
L’impianto è degli innovativi Cicloni LPD (a bassa perdita di carico) che separano il materiale a velocità d’aria inferiore rispetto ai cicloni tradizionali. Questo nuovo design permette di ottenere un formidabile risparmio sia nell’assorbimento di Kw, che nell’usura, che nelle dimensioni.
RIASSUMENDO
Caratteristiche importanti del sistema Instalmec sono le seguenti:
- Rimozione materiali ferrosi e non presenti nel legno riciclato.
- Separazione ed eliminazione dei contaminanti leggeri come nylon, carta, ecc.
- Pulizia dalle polveri e sabbie.
- Costanza nell’efficienza produttiva.
- Significativa riduzione delle usure sulle macchine impiegate.
- Ampia possibilità di regolazione e taratura del sistema.